Riflessi di natura - Massimo Ligori al Caffé Letterario di Marsala.

Massimo Ligori al Caffé Letterario di Marsala

Nella vita di noi tutti c’è un albero che, se impariamo a conoscerne la forza e il potere, potrà donarci protezione per tutta la nostra vita e dirimere il senso pervasivo del “nostro scontento”. Nel giardino dello Spirito, la natura ha una parte e un ruolo sciamanici sconosciuti ai più, ma chi riesce a viaggiare, passando attraverso la tana di “Alice”, riuscirà a riconoscere se stesso e il proprio posto nel Pluriverso, riconoscendolo come meraviglia di Essere.

Il Caffé Letterario di Marsala, fedele alla sua mission culturale, presenta un artista dell’intarsio con Acero, Palissandro, Noce, Mogano, Ciliegio e tutti gli altri legni che hanno vissuto nella natura, da alberi, e che ci riportano il vento, il profumo, l’espressione e l’intensità di vite vegetali vissute nel respiro con tutti gli altri esseri viventi: umani, vegetali, minerali; tutti nella comprensione dell’Uno che è la vita su questo pianeta. Nel legno, che è materia prima, ma infinita di queste opere, c’è la quiete delle stagioni trascorse nella linfa vitale che oggi diviene linfa del pensiero vitale di ognuno di noi. In primo luogo del pensiero dell’artista e, immediatamente dopo, non appena ne percepiamo il rigore, la fluidità vitale, il senso di comunicazione, anche del nostro di pensiero che, emozionato, si spinge verso la contrazione del proprio animus nella ricerca di se stesso attraverso l’osservazione…

Il suo nome d’arte è già una contrazione tagliata, troncata, miniaturizzata e incollata come un intarsio; e inserita nel suo intimo sentire la forza del segno e della materia che rimane viva, benché trattata, verniciata, manipolata e inquadrata con un imposto ruolo artistico. Maxintarsio Ligori propone i suoi lavori al Caffé Letterario di Marsala a partire da Sabato 7, e per tutto il mese di Marzo. Accettate di incontrarVi.

L’invito è quello di lasciarsi andare nella Quiete di un pensiero che è comune a tutti noi, ma inespresso per incapacità, per negligenza, per supposta soddisfazione egoica. Tutti amiamo il desiderio di ritorno alla natura, ma pochi lo soddisfano. Quest’occasione unica, proposta da Massimo Ligori, trova in noi il sospetto che i ritratti, le immagini fantasiose, i nudi, gli sguardi, gli elementi meccanici del nostro quotidiano (auto e vespini) siano come una finestra da spalancare sull’intensità di un progetto, ovviamente non solo ed unico, ma certamente originale per sensibilità e per attenzione al linguaggio proposto. Caffé Letterario - Ligori - dal 7 Marzo, e per il mese intero, vi aspettano per condividere la dolcezza artigianale del gesto d’intarsio con la luminosità di un pensiero d’arte naturalmente naturale. Per riconoscere e per riconoscervi elementi e strumenti di un’unica Madre Terra.

(Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Tel. 3280014296)

Sal Giampino

07 Marzo 2015

Stampa